4 Consigli per depurarsi

Dietologo Nutrizionista Ancona dottoressa Rosella Sbarbati metodo NUTRIdieta ragazza che beve acqua
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Maggio, è tempo di depurarsi per affrontare con maggior energia i periodi più caldi. Ecco 4 consigli:
Dietologo Nutrizionista Ancona dottoressa Rosella Sbarbati metodo NUTRIdieta
1. ELIMINA GLI ZUCCHERI SEMPLICI PER EVITARE PATOLOGIE COMPLESSE

Se hai un’attrazione fatale per i dolci devi sapere che eliminare gli zuccheri semplici è un primo passo importante verso la salute. Lo zucchero di barbabietola e quello di canna, sono tra gli alimenti più processati industrialmente e si sa che più un alimento è processato più è povero di nutrienti.

Vuoi che ti ricordi qualche fattore di rischio per la salute, propiziato dallo zucchero?

• Una vera e propria assuefazione che porta compulsività ed intolleranza.
•• Iperattività nei bambini, calo di memoria, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, carie.
••• Diabete. La risposta insulinica e metabolica del tuo organismo è molto diversa se mangi una mela, che contiene fruttosio, piuttosto che il saccarosio “nudo” dello zucchero. Nella mela fruttosio, glucosio e saccarosio sono immersi in una matrice fibrosa e accompagnati da altri nutrienti che abbassano la risposta glicemica.

Sostituisci i dolci e le merendine con la frutta e con tisane dal sapore appagante.
Inizia il pasto con abbondante verdura cruda, utilizza regolarmente cereali integrali in chicchi. Ti aiuteranno ad uscire dalla “passione fatale” per i dolci.

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2. METTI FRUTTA E VERDURA BEN IN VISTA NELLA TUA CUCINA

Ti può succedere di dimenticarti della frutta e della verdura per i tuoi spuntini salutari di metà mattina e pomeriggio e di rivolgere la tua attenzione al pane, alla pizza, agli affettati, ai formaggi, …

Metti in bella mostra sul tavolo un cesto pieno di frutta di stagione colorata e matura al punto giusto, che attiri la tua attenzione in ogni momento del giorno e fai della frutta il tuo spuntino preferito.

La verdura e la frutta devono essere in primo piano all’inizio di un pasto: colazione, pranzo e cena. Prepara un bel piatto colorato con verdura e frutta di stagione già tagliata a fettine o a pezzetti e mettilo in mezzo alla tavola come invito ad iniziare il pasto.

In questa stagione prediligi: spicchi di carote e finocchi, gambi di sedano tenero, cuori di carciofo, cimette di cavolfiore, ravanelli e fragole, fettine di avocado e spiedini di frutta assortita.

Non dimenticare l’importanza dei semi oleosi: noci, nocciole, mandorle, semi di sesamo, semi di lino, semi di zucca, pistacchi. Sono ricchi di proteine, di acidi grassi a catena lunga, di minerali. Un pugno di semi oleosi è l’ideale complemento salutare per il tuo spuntino o da mettere in un’insalata insieme a verdura e frutta fresca.

Per abituare i tuoi bambini a mangiare verdura e frutta, falli giocare a comporre figure fantasiose e piatti colorati e gustosi.

Dietologo Nutrizionista Ancona dottoressa Rosella Sbarbati metodo NUTRIdieta
3. SOSTITUISCI IL SALE CON LE ERBE AROMATICHE

Nella tua saliera, trasforma il sale in un’esperienza gastronomica speciale:

Metti 1 solo cucchiaio di sale ed aggiungi 2 cucchiai di erbe aromatiche secche e tritate con un pestello: origano, basilico, salvia, rosmarino, timo, alloro, coriandolo, semi di finocchio e di cumino. Così aggiungerai ai tuoi piatti gusto, profumo e un pizzico di salute, grazie anche ai minerali e alle sostanze antiossidanti contenute nelle erbe aromatiche.

In primavera-estate, crea un angolo dei “semplici” sul tuo balcone: piantine di basilico, menta, origano, salvia, rosmarino, timo, prezzemolo, sedano, maggiorana.
Avrai un’estate profumata e gustosa, foglioline fresche da aggiungere alle tue insalate di verdura o alle tue insalate fredde a base di cereali, legumi e verdure di stagione.

La maggior parte delle erbe possono essere aggiunte anche nell’ultima parte della cottura di un minestrone ma anche di carne e pesce.

Se aggiunte troppo presto possono perdere le loro caratteristiche aromatiche e nutrizionali.

Dietologo Nutrizionista Ancona dottoressa Rosella Sbarbati metodo NUTRIdieta piatto di legumi
4. ALIMENTI PROTEICI: DIMINUISCI LA QUANTITA’ E AUMENTA LA QUALITA’

Gli alimenti prevalentemente proteici sono le carni, i pesci e le alghe, il latte e i derivati, le uova, i legumi, i semi oleosi. Ma anche tutti gli altri alimenti contengono proteine, anche se in quantità minore, talvolta solo in tracce.

Le proteine sono grosse molecole che il nostro organismo costruisce con “mattoncini” costituiti da 20 aminoacidi di cui 8 sono “essenziali”, devono cioè essere introdotti con l’alimentazione perché il nostro organismo non li costruisce.

Durante la digestione, dalle molecole proteiche vengono liberati gli aminoacidi che sono poi riutilizzati dal nostro organismo per costruire le proteine umane. La qualità delle proteine introdotta con gli alimenti viene indicata come “indice proteico” una misura della completezza in aminoacidi della proteina stessa.

L’alimento che ha l’indice proteico migliore è l’UOVO di gallina, indicato come “golden standard”, il che significa che, proprio come il LATTE MATERNO, tutti gli aminoacidi contenuti nelle proteine dell’uovo sono utilizzati per costruire le proteine umane.
Le carni hanno un indice proteico più basso di quello delle uova e anche di piatti tipici della nostra tradizione Mediterranea, che uniscono un cereale e un legume e che sono un’ottima integrazione di proteine di buona qualità.

Un piatto di pasta e fagioli ha una qualità proteica migliore di quella della carne. Anche i semi oleosi, come noci, pistacchi, noccioline, nocciole e mandorle sono un’ottima fonte di proteine di alta qualità biologica e possono sostituire la carne rossa.